POST BARIATRIC SURGERY

Questo capitolo illustra le modalità e i criteri che sono alla base di un corretto percorso di Chirurgia Plastica Post-bariatrica.

Per intraprendere un percorso di PBS, il paziente deve soddisfare alcuni fondamentali requisiti:
1. un peso stabile da almeno 3 mesi
2. un BMI (Indice di Massa Corporea) adeguato
3. un corretto stato nutrizionale
4. buone condizioni di salute generale
5. aspettative ragionevoli in relazione all'età, stato di salute e struttura corporea.

Alcune fondamentali considerazioni sono necessarie in tema di timing:
• è consigliabile evitare la chirurgia plastica durante la fase di rapido dimagramento; in questo periodo la guarigione delle ferite può non essere ottimale.
• Il rischio operatorio si riduce progressivamente con lariduzione del BMI (Indice di Massa Corporea)
• I risultati chirurgici sono superiori se il paziente ha raggiunto un BMI il più possibile prossimo a quello ideale.

Esistono due approcci fondamentali al rimodellamento corporeo:
- one staged, cioè in un unico tempo chirurgico. Prevede l’esecuzione di tutti le procedure chirurgiche necessarie in un’ unica sessione operatoria;
- multi-staged ovvero in più fasi, con ripartizione delle procedure in sessioni chirurgiche multiple.

L’ approccio one staged è particolarmente diffuso negli USA. In questo Paese l’intero costo della chirurgia plastica post-bariatrica è solitamente a carico del paziente. Pertanto, al fine di contenere gli oneri economici, i vari interventi vengono eseguiti in un’unica sessione. Tuttavia questo comporta un elevatoimpegno anestesiologico e una lunga durata dell’intervento (sino a 15-16 ore). Queste pratiche comportano l’avvicendamento di due o tre equipe chirurgiche,una terapia intensiva post-operatoria, un aumento dei rischi e delle complicanze, un recupero delle normali attività più lento, risultati morfologici non sempresoddisfacenti, una maggiore necessità di revisioni chirurgiche.
L’approccio multi-staged è più razionale e prudente e può essere svolto secondo filosofie chirurgiche diverse. E’ possibile associare in una sessione chirurgica alcune metodiche relative a distretti corporei adiacenti (per esempio brachioplastica o mastopessi e dermolipectomia della regione ascellare; in casiselezionati brachioplastica e mastopessi).

In genere le prime fasi prevedono il rimodellamento delle parti inferiori del corpo o multistaged lower body lift (addome, fianchi, cosce, regione lombare e glutei), ove spesso le alterazioni sono più vistose. Le fasi successive sono dedicate invece al rimodellamento della parte superiore del corpo o multistaged upper body lift (braccia, ascelle, dorso e mammelle). Ma la pianificazione operatoria non è schematica, le aspettative del paziente e il suo eventuale desiderio di iniziare con il rimodellamento di un distretto piuttosto che di un altro devono sempre essere presi in considerazione, quando tecnicamente possibile.

Tuttavia è fondamentale stabilire un percorso coerente e che si articoli secondo un programma unitario e complessivo.
Solitamente, in base al tipo di programma, l’intervallo di tempo necessario tra due sessioni chirurgiche è di 3-6 mesi. Il percorso di rimodellamento corporeopuò richiedere 12-24 mesi e si svolge in genere in 3 o 4 fasi. A queste fasi segue, quando necessario, un momento chirurgico successivo che prevede il perfezionamento dei risultati morfologici raggiunti e la revisione delle cicatrici.